Speciale Barcelona 2010!


sabato 31 luglio 2010

Due donne sul podio...

In diretta da barcellona...
E' appena terminata la gara di triplo femminile: seconda medaglia azzurra della giornata dopo quella nella maratona di Anna Incerti (con accoppiata d'argento nella Coppa Europa a squadre).
Due ragazze sul podio: e se la prima (Anna Incerti) era pronosticata nel lotto di chi avrebbe lottato per le medaglie (seppur nella maratona sia diffficile fare pronostici), la seconda (Simona La Mantia) sembrava aver raggiunto l'obiettivo con l'accesso alla finale.
Invece primo salto perfetto e l'azzurra è volata a 14,56 che l'ha proiettata in testa; superata poi solo dall'ucraina Olga Saladuha , che è sembrata fare gara a sè, ha così guadagnato un argento inaspettato quanto meritato: brava Simona!
Brave tutte le maratonete, in primis il bronzo Anna Incerti, sempre protagonista, ma anche le altre due azzurre Console e Toniolo che si sono dovute inchinare alla solita Russia dopo essere state in lotta secondo per secondo per gran parte di gara.
Tornato protagonista anche Giuseppe Gibilisco, quarto, in una gara che ha consacrato campione il francese Lavillenie, molto vicino nei suoi tentativi a 6,02.....nuovo re della specialità che fu dello zar Sergey Bubka.
A più tardi...ora La Rosa e Meucci nei 5000....forza ragazzi!!!

4x400 femminile in finale

4x400 maschile in finale

Ultimi 2 giorni....

Sabato mattina.... ultimi due giorni di europeo.
Fra pochi minuti partirà la maratona femminile e insieme vedranno il via le batterie delle staffette.
Ieri è stato il giorno delle delusioni in chiave azzurra: due concrete chances da medaglia sono sfumate in maniera diversa; in mattinata Alex Schwazer, dopo una buona 20km in apertura di europeo, naufraga sulla distanza che lo ha visto campione olimpico. Una disfatta che anche l'altoatesino si spiega con la mancanza di stimoli, il sentirsi moscio, una definizione che dovrebbe chiamare in causa chi si occupa di questo settore, dove invece Marco De Luca si conferma affidabilissimo con un sesto posto che lo fa sorridere a 32 denti.
Invece nello stadio la delusione più grande è quella di Antonietta Di Martino che esce nelle qualificazioni: ottima fino a 1,90 compie tre errori a 1,92, dolorante al piede di stacco e lasciando alle altre la finale; con lei esce anche la Lamera che non conferma i recenti miglioramenti.
Passando ad altro Giulia Arcioni contro una bufera riesce a centrare la semifinale dei 200, dove si comporta onorevolmente penalizzata anche in questo caso dal vento, mentre nel martello Silvia Salis non ritrova l'ottimo feeling delle qualificazioni ma guadagna comunque la finale, che risulta essere una delle più giovani dell'europeo con un '88, un '90, un '86 e due '85: vince la tedesca Heidler e la grande sconfitta è la neoprimatista mondiale Wlodarczyk solo terza.
Dal settore maschile qualificazione veloce per Andrew Howe in una finale che si preannuncia tutta da seguire con un equilibrio generale e lotta cm a cm: ttra gli altri lo spagnolo Caceres (classe '91) stabilisce il nuovo record europeo juniores con 8,27.....vedremo chi la spunterà fra vecchie volpi come Tsatoumas e la nouvelle vague del lungo continentale; buona prova per Emanuele Formichetti che sfiora la qualificazione che avrebbe potuto centrare al primo salto quando tocca la plastilina vanificando un bel balzo, più deludente invece Tremigliozzi seppur arrivato a 7,80.
Nei 1500 settimo Christian Obrist che al momento del dunque si trova chiuso all'interno e non può giocarsi in pieno le sue chances di volata in una gara tatticissima (ritmo da gara femminile fino al 1100) vinta nel tripudio generale dallo spagnolo Arturo Casado che infiamma il Montjuic; solo il secondo posto del tedesco Schlangen nega agli iberici la tripletta.
Tornando alle ragazze la finale dei 400 che ha visto la seconda tripletta della manifestazione per le irraggiungibili russe ha trovato pronte le azzurre: Libania Grenot, partita fin troppo veloce guadagna la medaglia di legno a pochi centesimi dal suo record italiano mentre Marta Milani gasata dall'accesso alla finale migliora il proprio primato di botto scendendo a 51,87; in chave staffeta sono due buone notizie, vedremo se sapranno ripetersi in questi ultimi due giorni.
Ma ieri altri personaggi si sono ritagliati la copertina dell'europeo:
dal marciatore francese Diniz in fuga dal primo metro quando tutto sembrava un azzardo e che ha colto un oro meritatissimo, all'ostacolista russa Antyukh dominatrice dei 400hs con un crono d'altri tempi: 52.92 e record dei campionati che cade dopo 24 anni.
Russia protagonista assoluta: abbiamo già detto della tripletta sui 400, ma c'è tanto altro da raccontare:
la vittoria sui 3000 siepi della Zarudneva (con il nuovo record dei campionati), in testa dal primo all'ultimo metro davanti all'idolo locale Marta Dominguez, dimostrando personalità e una tecnica di passaggio sublime.
Altra vittoria russa dall'asta con l'ottima 4,75 di Svetlana Feofanova, apparsa quasi autoritaria, una piccola zarina (la principale è ai box...).
Completa il poker d'oro la Savinova sugli 800 autrice di un ultimo 150 velocissimo, uscita nell'ultima curva ha messo il turbo e sbaragliato la concorrenza dove ha stupito l'olandese Yvonne hak, al personale in una gara dal passaggio lento (circa un minuto per la ragazza orange).
Fra gli uomini appassionante finale dei 400 dove il francese Djhone conduce fino ai 370m e poi finisce addirittura sesto risucchiato dal alttato mentre sull'arrivo piombano insieme gli altri fra cui la spunta il gemello minore (di curriculum) Kevin Borlée davanti a due britannici.
Union Jack che aveva sventolato invece nei 110hs per Andy Turner, in rimonta su svoboda intesta fino a che non ha commesso un errore sul 7° ostacolo.
Infine il protagonista dell'europeo potrebbe essere il bianco velocista transalpino Christophe Lemaitre, per lui doppietta 100-200, che sembrava sfumata ai 120 (era sesto), ma che ha riacciuffato con un grande lanciato sul dritto e un tuffo sul traguardo ad anticipare Malcolm.
Adesso si torna allo stadio per le staffette....
Hasta luego!!

venerdì 30 luglio 2010

emanuele formichetti

personale per marta milani

giulia arcioni va in semifinale

Siamo a venerdì....

Ultimi 3 giorni di gare in quel di Barcellona, e ieri prima giornata per l'Italia senza medaglie.
A dire la verità speravo in Fabrizio Donato, ma il saltatore azzurro ha deluso....direttamente dalla pedana direi che era molto contratto e col baricentro insolitamente basso sia in rincorsa che durante i salti...strano perchè in qualificazione aveva fatto tutta un'altra impressione.
Bravo Schembri che si è guadagnato un posto in finale, e che finale!!!
Il britannico Phillips Idowu ha strabiliato con il nuovo personale a 17,81....è particolare come sembri ancora non maturo tecnicamente, con distribuzione dei balzi diversa da un salto all'altro....nel terzo salto con hop e step è arrivato oltre i 12,50, pensate un pò alle potenzialità di questo ragazzo.
Rientro coi fiocchi per Marian Oprea, il pluriinfortunato rumeno che ha tirato fuori dal cilindro un gran salto relegando al terzo posto il capofila stagionale Teddy Thamgo che ha pagato i suoi 21 anni.
Delusione per i tanti francesi presenti che si sono rifatti poco dopo durante il 1500 finale di una delle gare di decathlon più incerte che si ricordino: 3 in lotta per l'oro in 60 punti e gran gara di Romani Barras che se ne va nell'ultimo giro suggelando il suo meritatissimo oro con un 400 finale dei 1500 dopo 10 gare veramente da paura, un esempio da far vedere a chiunque si avvicini al nostro sport.
Ottime qualificazioni per Meucci e La Rosa che ritroveremo nella finale dei 5.000 sabato in quella che si preannuncia un'altra bella battaglia come quella dei 10.000, speriamo bene.
escono invece purtroppo i 3 ottocentisti e Galvan nei 200(per un solo centesimo), così come Tedesco negli ostacoli alti e Panizza in quelli bassi mentre dall'asta una notizia cattiva (Piantella che non riesce ad eguagliare il personale e passare) e una buona (un Gibilisco regale che si qualifica a 5,65 con soli 3 salti, occhio al siciliano dagli occhi di ghiaccio!!!).
Brava anche Simona La Mantia che conferma il suo trend positivo e entra in finale mentre irriconscibile è stata Zahra Bani nel giavellotto (pare che abbia rilasciato dichiarazioni controverse alla tv....). Infine gara difficile pr Fassinotti nell'alto iniziato sotto il nubifragio con il buon Marco che si comporta bene sulla pedana bagnata (lui è un mago della pioggia) fino alla misura di 2,26...dove esce proprio mentre la pedana si sta asciugando, un 9° posto a 21 anni è comunque una buona base per il saltatore torinese.
In questo momento siamo nel clou della gara di marcia 50km dove il francese Diniz l'ha messa giù dura fin dall'inizio....Schwazer è lì dietro in lotta per le medaglie e chissà...mancano 20km...intanto ottima conferma per Marco De Luca dopo l'eccellente piazzamento di Berlino, se regge porterà a casa un altro bel risultato...
Hasta luego!!!

giovedì 29 luglio 2010

stefano la rosa va in finale insieme a meucci

Visto da dentro...

Siamo all'inizio della terza giornata, dopo le prime due di cui noi italiani non ci possiamo lamentare.
Tre medaglie, piuttosto pesanti tra l'altro, con prestazioni rassicuranti.
Qualche buco c'è stato ma gli azzurri hanno dimostrato nella maggior parte di ben figurare e di aver preparato l'impegno: Qualche contrprestazione c'è stata, è vero, ma quella magari la analizzeremo amente fredda.
Le due giornate passate si sono chiuse con negli occhi due medaglie: la prima, quella di Daniele Meucci, lottataa e rincorsa fino all'ultimo metro; la secoda, quella di Nicola Vizzoni, riagguantata con un ultimo lancio da campione dopo una serie ottima con grinta, determinazione e tecnica.
Ma questa mattina mi voglio soffermare su quello che interessa forse pochi, il lato organizzativo dell'evento, visto da dentro, anche con l'esperienza di altre manifestazioni simili.
Scenografia buona, lo stadio si presta bene e indovinata anche la scelta delle varie colorazioni.
Pubblico scarsetto direi per chi è abituato ai fasti teutonici, un pò come sarebbe accaduto probabilmente in Italia; un peccato perchè le gare non stanno deludendo, i campionati a differenza dei meeting sono molto più agonistici e spettacolari dal mio punto di vista.
Per quello che riguarda invece accessi, circolazione ecc.... un plauso per la scelta delle navette per il pubblico ma all'interno dello stadio i settori di accesso non sempre sono ermetici e a volte costringono a deviazioni piuttosto complicate (anche perchè inutili); sicuramente troppa invece la gente in campo....tanti giudici, in postazioni non sempre ben studiate, ma soprattutto un numero di fotografi contemporaneamente in campo troppo alto e senza zone ben definite, a testimonianza di un progetto di accesso un pò superficiale o forse fatto da chi non ha esperienza in merito.
Infine il mio settore, quello dell'event presentation: carine le animazioni utilizzando ironia con la mascotte Barni, inesistente la parte voce e musica, in modo che talvolta chi non è molto competente perde molto di quello che accade (abbiamo visto lanci da vittoria senza applausi...).
In effetti gli speaker sono sempre piatti e non riescono a far capire quando accade qualcosa di importante o ancor meglio quando potrebbe accadere. Presentazioni inoltre troppo lunghe e che non coinvolgono per niente il pubblico... speriam che si aggiustino nei giorni a venire...ci sono comunque 40.000 spettatori almeno che potrebbero rendere l'atmosfera migliore.
Un'ultima annotazione, stavolta di merito, per i tanti, come sempre, tifosi di Svezia, Olanda, Austria, Finlandia, Germania, ecc....competenti e attenti....uno spettacolo!!!
Sono sicuro, anche perchè richiesto, che qualcuno avrebe voluto anche queste informazioni....
Fate pure altre richieste e farò il possibile per soddisfarle...
Hasta luego!!!

mercoledì 28 luglio 2010

vizzoni d'argento

marta milani va in finale

fabrizio mori per freddyspeaker's blog

silvia salis

riflessioni

Chiusa la prima giornata, inizia la seconda come in ogni campionato che si rispetti.
Due medaglie per gli azzurri, intrise di sudore e di volontà, che sarebbero potute esser di colore diverso, ma con un altro atteggiamento avrebbero anche potuto non essere.
Quindi complimenti ad Alex Schwazer e Daniele Meucci, ma anche a Lalli e Rubino, volitivi lottatori che hanno portato a casa piazzamenti importanti.
Tanti altri azzurri hanno guadagnato la finale, altri non cel'hanno fatta.
Nell'altra finale di giornata dopo una qualificazione eccellente la mattina si è persa Chiara Rosa, inspiegabile per i non addetti, forse un pò di più per chi segue e ha seguito le vicende della pesista padovana che da un pò di tempo difetta di tempra agonistica nelle occasioni importanti, la stoffa c'è ma si deve lavorare su questo aspetto.
La seconda giornata allo stadio si è appena aperta con un bel lancio di Silvia Salis che ha sbrigato la pratica qualificazione mentre Manuela Levorato, partita male, è affondata nella 1^ batteria dei 100 donne. Di prima mattina invece purtroppo squalificata Sibilla Di Vincenzo nella marcia 20km dove la scuola russa ha dominato con una bella tripletta.
Cominciato anche un bellisimo (come sempre) decathlon dove Kasianov ha subito portato lo stagionale sui 100 a 10.60 facendo capire che vuole puntare al gradino più alto del podio....lo vedremo alla fine di questi 2 giorni....che bellezza!!!
Hasta luego amigos!!!

martedì 27 luglio 2010

intervista a daniele meucci

intervista a andrea lalli

mattinata 1a giornata

Chi ben comincia.... ben comincia!!

Pronti.....via!!!
Comincia la prima mattinata di gare ai campionati europei di Barcellona e gli azzurri iniziano bene.
Scwazer ci prova subito imprimendo un ritmo serrato alla gara ma il russo regge e poi fa il break....in una gara cos¡ poco tattica la freschezza e consuetudine alla distanza corta (se 20 km possono esser considerati corti...) hanno fatto s¡ che il russo avesse la meglio.
Comunque e´argento e la sua gara deve ancora venire...solo Korzeniowski collezionava doppiette, ma l'azzurro e' giovane ancora...
Da rimarcare il 5· posto di Rubino, a testimonianza di una specialita´che e´ancora una sicurezza.
Poi si entra allo stadio e nessuno fallisce un colpo:
Nicola Vizzoni, il martellista di Pietrasanta supera i 75m, non e´qualificazione diretta ma basta per guadagnare l'accesso alla finale.
L'ostacolista Manuela Gentili invece soffre un po' di piu' aspettando i tempi di ripescaggio ma sara' in semifinale, obiettivo raggiunto anche per lei che adesso va alla ricerca del nuovo personale.
I 400isti non entusiasmano ma dimostrano nervi saldi e gestiscono il passaggio alle semifinali in buon controllo....2 ragazzi in semifinale sono un buon risultato, l'esperto Barberi e la novita´Vistalli, ora per la finale sará dura ma non c'e´ niente da perdere.
Chiara Rosa invece si qualifica subito confermando il suo ottimo momento di forma con un buon lancio abbondantemente oltre i 18 metri dopo che al primo lancio le era sfuggito l'attrezzo...impressione di facilita´, tranquillitá....una gran bella qualificazione insomma.
Adesso sale la temperatura ma nel lungo previsto all'ora di pranzo purtroppo non ci sono azzurre... non ci resta che aspettare il pomeriggio.
Intanto qualche accenno all'ambiente: poco pubblico la mattina ( e c'era da aspettarselo, non siamo a Monaco di Baviera), ma un gran spettacolo per la cerimonia inaugurale, ma per pochi....
Oltre a un ritardo di oltre mezz'ora per l'inizio (non é da manifestazione internazionale di livello) la cerimonia é visibile purtroppo solo a quelli che la fanno, il tanto pubblico di piazza d' Espanya rimane deluso perché riesce a vedere solo i fuochi d'artificio.... forse lo stadio sarebbe stato meno d'effetto ma piú redditizio.
Un saluto a tutti e non siate timidi....commentate!!!
A proposito come va in tv? Lo stadio come giá detto e´scenograficamente bellissimo...

Stay tuned on freddyspeaker's blog

vigilia da barcellona

lunedì 26 luglio 2010

Ci siamo...

Il conto alla rovescia è finito....
Fra pochi minuti ci sarà il via con la cerimonia inaugurale dei Campionati Europei di atletica, edizione 2010, quella di Barcellona.
Le autorità presenzieranno a una cerimonia piuttosto particolare che si svolge sulle pedici del montjiuc, in una scenografia veramente spettacolare. Per l'italia ci saranno atleti e accompagnatori con come portabandiera la saltatrice in alto Antonietta Di Martino che immaginiamo con il tricolore porterà quel suo sorriso contagioso che le abbiamo visto spesso sulle pedane di tutto il mondo.
Lei sarà una delle nostre chances da medaglia ma domani mattina subito saranno impegnati azzurri importanti....alle 8.05 giù in città ci sarà la 20km di marcia maschile con Rubino, Brugnetti e Schwazer....atleti che possono puntare al podio e non andiamo oltre per pura scaramanzia.
Nel pomeriggio ci saranno poi due finali: una, quella del peso, speriamo veda fra le protagoniste la nostra Chiara Rosa che ultimamente è sembrata in forte ripresa, l'altra quella dei 10.000m vedrà al via Andrea Lalli e il toscano Daniele Meucci, che sicuramente daranno battaglia in un consesso europeo che appare meno proibitivo di quello globale.
Molti altri azzurri impegnati nelle qualificazioni con citazione d'obbligo per le qualificazioni del martello con Nicola Vizzoni, il versiliese delle Fiamme Gialle arrivato carico a Barcellona.
Quindi: "Ai vostri posti!!".... da domnai mattina si fa sul serio....
In bocca al lupo a tutti i nostri azzurri e anche a tutti glia ltri atleti che daranno spettacolo allo stadio olimpico del Montjuic.
Stay tuned su freddyspeaker's blog "BARCELLONA 2010"

domenica 25 luglio 2010

Tutto pronto a Barcelona

Tutto pronto nella città catalana per i Campionati Europei di atletica.
Stadio olimpico tirato a lucido con una nuovissima pista azzurra e pare che si stia preparando una coreografia speciale per la cerimonia d'apertura prevista per domani sera.
Le squadre stanno arrivando tutte nella città di Gaudì, calda, ma senza grande umidità, potrebbe essere il clima giusto per vedere anche ottimi risultati.
Le previsioni del tempo danno per adesso una buona settimana con qualche goccia forse per il sabato mattina, ma per il resto sole, massime fra i 25 e i 27 gradi e una discreta ventilazione.
Quindi niente afa, niente calura devastante, in modo che i migliori atleti del nostro continente si possano dare battaglia nel migliore dei modi.
freddyspeaker's blog seguirà tutto, in particolar modo gli azzurri....inoltre se ci sono richieste particolari questo vuole essere un servizio da appassionato per gli appassionati, quindi non esitate a formulare richieste, desideri, ecc...e cercherò di accontentarvi insieme ai miei compagni di viaggio.
Ci sentiamo domani dallo Stadio olimpico del Montjiuc....a Barcelona...
Stay tuned!!!

sabato 24 luglio 2010

Comunicazione di servizio...
Per registrarsi basta cliccare su segui a metà pagina a destra dove ci sono i lettori fissi.
Dovete mettere i dati del vostro account google...o crearne uno che vi potrebbe servire anche per altro.
per creare un account non serve un nuovo indirizzo di posta...potete dare come user tranquillamente il vostro attuale indirizzo di posta.
E utilizzare comunque tutte le funzioni di google e gmail e altri servizi.
Grazie

Gli azzurri 4 anni fa



questo è un bel video sugli azzurri ai Campionati Europei di Goteborg 2006....
Quest'anno cosa faranno i nostri atleti?
Parliamone...

venerdì 23 luglio 2010

Lavori in corso...

lavori in corso sul blog per prepararsi a Barcelona 2010, i campionati europei di atletica leggera....
mentre si fanno gli ultimi ritocchi e si prepara la valigia voglio ringraziare Andrea Coppedè per l'aiuto tecnico (e non solo), Paolo Bartalini di Radio Rosa, che diffonderà le notizie per radio e Beppe Palmiotto che farà una finestra su noivelocisti.net.
E poi un grande grazie a chi si iscriverà e parteciperà al blog....ogni commento è gradito...viviamo questi campionati europei e se ogni tanto mi vedete assente non vi preoccupate...per me è anche vacanza..sono le mie ferie.
Buon divertimento a tutti!!!

Presentazione blog

Spot Campeonato de Europa de Atletismo Barcelona 2010 - Desde lejos todo...